Due parole con... Michele Martiri

Dopo due settimane di assenza, torna la rubrica di interviste ai giocatori della Passatempese.

Per questa occasione abbiamo scambiato qualche parola con uno dei protagonisti assoluti dell`ultima gara giocata contro la Vigor Castelfidardo: Michele Maria Martiri.

Michele è arrivata una vittoria difficile da descrivere a parole, sofferta e che alla fine avete raggiunto con tanta fatica.

Sicuramente è stata una partita difficilissima già in partenza, in più l`episodio del rosso ha aumentato ulteriormente il livello di complessità del match. Noi da squadra vera abbiamo buttato il cuore oltre l'ostacolo e abbiamo ottenuto tre punti fondamentali.

Come hai detto tu è stata una prova di grande compattezza da parte di tutti coloro che sono entrati in campo: la forza e lo spirito di sacrificio sono stati due fattori determinanti per questo successo.

Sapevamo che in inferiorità numerica ci dovevamo difendere bene e così è stato. Inoltre la buona sorte è stata dalla nostra parte, gli episodi ci hanno premiato ma questo perché il gruppo ha fatto il suo dovere.

Passiamo ora al tuo rigore: un tiro dagli 11 metri che ci ha fatto tornare a quest'estate con quel saltello che ha reso Jorginho infallibile e grazie al quale hai spiazzato completamente il portiere avversario.

Dopo averlo provato più volte in allenamento bisogna avere il coraggio di farlo in partita. A volte si va incontro a delle figuracce, ma in questo caso l`audacia è stata premiata.

Avreste mai pensato che Mandolini potesse segnare da così lontano?

Era veramente difficile, però come detto prima la fortuna ci ha baciato ma è pure vero che bisogna tentare la conclusione: se non ci provi, non segni. "Mando" è l'anima del gruppo, è uno dei nostri leader come anche Gianluca Mezzanotte e quindi penso che per coraggio e per unità ci siamo meritati questa affermazione.

Penso sia stato ancora più bello esultare con gioia sotto i vostri tifosi nel finale di gara dopo il gol.

È stato meraviglioso, soprattutto dopo questi due anni di pandemia. Oggi gli spalti erano pieni ed è stata una gioia per tutti. È esploso tutto

Sabato prossimo a Loreto che incontro ti aspetti?

Adesso pensiamo a goderci questa vittoria e poi da lunedì penseremo al Loreto, che non vale la classifica attuale poiché ha giocatori importanti.

Grazie mille e congratulazioni Michele!

di: Francesco Flauto