"a palle ferme, post pensieri di un tifoso" parola d'ordine: positività

di articoli sulla partita se ne trovano a bizzeffe, sia on line che nel cartaceo, tra l'altro scritti da giornalisti che ne capiscene un bel pò... de pallò...e allora ci siamo chiesti: "ma un articolo sulla partita che lo scrivemo a fà che tanto ormai l'hanno fatto tutti?" ed è così che inauguriamo questa nuova rubrica del martedì: "a palle ferme, post pensieri di un tifoso", dove a mente (poco) lucida proveremo, di volta in volta, ad affrontare con la massima serenità la situazione in casa passatempese.

(sereni se vinciamo... perchè altrimenti...) a cura di Ghergo M.

PASSATEMPESE - OLIMPIA MARZOCCA 2-2

L’obbiettivo principale è quello di trovare sempre e comunque cose positive, dunque andiamo per ordine:

• non abbiamo perso una partita che sostanzialmente dopo 30 minuti era già persa

• abbiamo segnato al 94° dopo aver preso un centinaio di gol oltre il 90°

• abbiamo scoperto che se prendiamo nello specchio della porta possiamo far gol anche noi

• anche se non abbiamo fatto i cori, perché nel settore eravamo in pochi, noi tifosi presenti abbiamo sempre e comunque sostenuto i ragazzi in campo (anche se la voglia di mandarli a quel paese, ovviamente, era tanta) e alla fine una piccola soddisfazione ce la siamo levata.

Questi sono i lati positivi che ho voluto trovare, poi certo, potrei ribaltare tutto il concetto e chiedermi come si fa a perdere 2-0 dopo mezz'ora una partita che era considerata fondamentale? perché la reazione è venuta solo nel secondo tempo? Perché siamo così poco incisivi sotto porta? perché i tifosi non sono venuti a sostenere la squadra in un momento di così grande difficoltà?

Ovviamente ognuno si fa la sua idea, tanto ciò che conta è la classifica e purtroppo come tutti sappiamo non ci sorride proprio, anzi, se possibile la faccenda si è anche complicata basti vedere che l’Osimana ha vinto a Filottrano ed ora è riuscita ad uscire dalla zona play out mettendo proprio noi a 3 punti dietro.

Domenica saremo di scena in trasferta contro il Gabicce Gradara, altra formazione che nell’ultimo periodo non se la passa molto bene, e come si suol dire “ce spetta a cappannu” nel tentativo di recuperare terreno. Per quanto riguarda la nostra squadra non so che dire, spesso e volentieri siamo usciti dal campo a testa alta ma con in mano un pugno di mosche e ciò dimostra che ciò che è stato fatto fino ad ora non basta, è evidente credo!

bisogna mettere in campo passione e sacrificio… sacrificio e passione… un pò come il secondo tempo di sabato. Altrimenti rischi di prendere delle pesanti sassate sui denti.